26 settembre 2025

Penisola italiana. Coscienza di classe, competenza e maturità politica nel 2025

I temi principali che i burocrati dibattevano in attesa del caffè erano quelli che Giovanni ascoltava da trent'anni, sempre gli stessi: lo sport, la politica e i fatti di cronaca nera. Soprattutto questi ultimi accendevano di più gli animi dei colleghi del Ministero. Accadimenti straordinari avvenivano ogni giorno, da trent'anni. Ogni giorno una strage, una faida tragica di famiglia, crollo di dighe, esplosioni di delinquenza, i suicidi più atroci erano al centro dei loro animosi discorso. Tutte le mattine non mancava uno solo di questi argomenti da dibattere: "Per me è stato lui, per me non è stato lui... per me l'assassino è il fratello... l'amante" e via discorrendo. Alla fine, sempre, prima di chiudersi nei rispettivi uffici, gli impiegati si trovavano d'accordo che l'istituzione di una sana pena di morte avrebbe messo a tacere definitivamente tutta la violenza di questo mondo.

 E intanto i colleghi di stanza blateravano e vomitavano la loro rabbia per tutte le ingiustizie di questo schifoso mondo pieno di froci, di comunisti, di drogati e di ministri corrotti.

 Vincenzo Cerami, Un borghese piccolo piccolo, 1976.

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