sabato 27 novembre 2021

Studio Legale Rotondi & Partners - Largo Augusto, 8 20122 – Milano (MI) Tel. +3902303111

 


A Milano, in Largo Augusto 8 (sì, proprio quello del Monopoli) esiste un qualche cosa che si fa chiamare LabLaw Studio Legale Rotondi & Partners.
LabLaw Studio Legale Rotondi & Partners ha varie sedi in giro per la penisola e una buona presenza su internet, con molte immagini che fanno intuire un mondo estremamente facoltoso e dedito a quella efficienza nell'incameramento di redditi da lavoro che costituisce una delle parti più insopportabili (e chissà quanto fondate) del genius loci milanese.
Un giorno di novembre un ben vestito di nome Francesco Rotondi sparpaglia per il web qualche riga trionfante.
E un po' sgrammaticata.
Probabilmente aveva fretta: il tempo è denaro e il giro è di quelli in cui si giudicano le persone dalle scarpe che portano e si va dicendo "Io valgo X euro l'ora" pretendendo anche di essere presi sul serio.
#LabLaw Studio dell'anno Lavoro!
Siamo orgogliosi di poter annunciare che #LabLaw ha vinto il premio come "Studio dell'anno Lavoro" ai TopLegal Awards 2021, con la seguente motivazione: "Stimato per la proattività e la lungimiranza con cui affianca i clienti. Come nell'assistenza a GKN per la chiusura dello stbailimento fiorentino e l'esubero di circa 430 dipendenti".
Lavoro di #squadra, #passione e #dedizione, questi i valori nei quali crediamo e che ci spingono a voler raggiungere traguardi sempre più alti.
#GoAheadLabLaw

Francesco Rotondi

Piccolo riepilogo: GKN, di proprietà di un fondo di investimento britannico, fabbrica componentistica per automobili. Il 9 luglio 2021 i quattrocentotrenta lavoratori di cui sopra sono stati licenziati via e-mail. 
 Chiusura dello stabilimento. 
Si arrangino: se proprio vogliono, aprano quattrocento bed and breakfast.
La proattività e la lungimiranza degli otto ben vestiti della foto hanno fatto loro affiancare il cliente così bene che la procedura è stata dichiarata nulla in tribunale dopo meno di due mesi.
Ora, chi ti mette deliberatamente centinaia di persone serie in questa situazione avrà anche le competenze necessarie per aiutarle ad uscirne?
Chi scrive assisterebbe senz'altro divertito e molto partecipe a uno workshop sull'argomento, con gli otto ben vestiti della foto da una parte e le quattrocentotrenta (quattrocentoventidue, per la precisione) persone serie dall'altra, senz'altro poco propense a quei formalismi cui in Largo Augusto 8 si conferisce tanta importanza.
Nell'immediato gli interessati hanno reagito (sul Libro dei Ceffi) con uno understatement che la proprietà britannica della GKN troverebbe senz'altro di proprio gusto.

And the winner IS...Comunque a noi pare che contro la Fiom di Firenze avete perso non uno ma due articoli 28, la fabbrica ad oggi non è chiusa, e per quanto ci riguarda abbiamo avuto modo di apprezzare la vostra discutibile presenza in sede sindacale dove non ci sembra abbiate tenuto testa a quattro operai in croce nell'assistere un liquidatore in sede sindacale senza nemmeno forse sapere che forma hanno i nostri semiassi. Firmato: i vostri 430 esuberi circa
PS cmq grazie di ricordare a tutti noi che questo mondo esiste.

Post scriptum. La popolarità dello studio LabLaw ha avuto un picco di popolarità mediatica, anche se non esattamente per i motivi che il signor Rotondi avrebbe potuto auspicare. Nelle ore successive è stato diffuso un irrilevante video di spiegazioni e le gazzette hanno poi riferito che il signor Toccafondi lamenta di essere stato messo alla gogna per uno scivolone comunicativo
No.
Lo scivolone ha fatto soltanto emergere il modo con cui il signor Toccafondi e i signori dall'aspetto ben nutrito con cui si è fatto ritrarre in occasione del "premio" riescono a percepire altissimi redditi. 
Un modo tollerabile solo a chi si trovi a condividerne gli utili.


venerdì 5 novembre 2021

"In sette al ristorante, in sei al museo: è il deserto Zeffirelli", frigna il "Corriere Fiorentino"

Gli "occidentalisti" fiorentini hanno portato in palmo di mano per decenni il signor Franco Zeffirelli, ostentandone sulle loro gazzette i meriti molto pregressi e moltissimo dimenticati.
Nel novembre del 2002 si tenne il Social Forum, un evento che per i fiorentini più seri rappresentò qualcosa di indimenticabile e che la feccia gazzettiera cercò di sporcare con ogni arma a disposizione. Il già assai maturo Franco Zeffirelli asserì convinto di essere pronto a incatenarsi sul Ponte Vecchio per impedirne la postulata devastazione. Molti volenterosi si dissero disponibilissimi ad assecondarlo e ad aiutarlo di persona, proponendo in tutta compostezza svariati metodi di fissaggio e varianti che andavano dal filo spinato ai rivetti, passando direttamente per l'impalamento accanto alla gioielleria Fallaci.
In uno scritto del 2010 riportammo per intero -a ulteriore titolo di scherno- un sunto di tutta la questione
Insomma, gli ambienti meglio vestiti della città hanno brigato, fatto e strafatto affinché venisse allestito in pieno centro -nel vecchio tribunale di Piazza San Firenze- un museo dedicato al suo indiscusso, indispensabile genio. E agli ambienti meglio vestiti della città il "Corriere Fiorentino" offre sempre e comunque sostegno, dal momento che non esiste idiozia da due spiccioli secreta da certa gente cui quella gazzetta non conferisca l'aura di Editto Pel Bon Governo. 
Si assiste quindi con una certa soddisfazione al fatto che sia proprio quel foglietto, con una mezza pagina pubblicata il 5 novembre 2021, a certificare la ovvia, prevedibile mediocrità dei risultati.
Il Museo Zeffirelli?
Fotine con le scrittine.
Mangioteca in una città e in un quartiere dove ci sono tre mangioteche in ogni isolato.
E un goccio di liquore annacquato a cinque euro, in una città e in un quartiere dove ci sono tre mescite in ogni isolato.
Tutte col goccio di liquore annacquato a cinque euro.
Più in là non ci vanno.
Fanno quasi rimpiangere i tempi in cui ogni edificio minimanente centrale che presentasse caratteristiche architettoniche appena superiori a quelle della scatola da scarpe diventava sede di una banca, secondo la prassi di una stolta età dell'abbondanza terminata qualche decennio fa lasciandosi dietro l'affettata aria di sufficienza tipica di certi ambienti, impermeabile ai rovesci e alle disconferme.