martedì 31 dicembre 2019

Il decoroso tramonto occidentale


Cari concittadini disadattati / disinformati sappiate che a Firenze c'è una società chiamata ALIA che si occupa del ritiro dei rifiuti ingombranti. La stessa, non avendo la palla di vetro per prevedere l'inciviltà delle persone, ha fornito un numero di telefono (numero verde da rete fissa 800888333 o 199105105 da mobile) mediante il quale è possibile contattare la stessa per organizzare il ritiro del rifiuto presso il vostro domicilio. Se sperate che il vostro rifiuto venga ritirato indipendentemente da una vostra telefonata vi sbagliate!!! I rifiuti vengono tolti esclusivamente quando qualcuno chiama al posto vostro. Non è mai tardi per iniziare a essere persone civili e corrette.

I sudditi occidentali?
Fagli sparire punti di riferimento, abitudini e legami e sostituiscili con parodie rette solo da comportamenti di consumo.
Falli indebitare a vita per qualsiasi idiozia.
Dagli da bere menzogne quotidiane presentate come emergenze "nazionali".
Tratta le attività produttive come orpelli fastidiosi: licenziali pure a cassettate e sotterrali di multe se si azzardano a fiatare.
Lascia pure che si mordano tra loro, anzi, incentiva questa pratica in ogni circostanza: tutti voti guadagnati.
Comportati come stai facendo da decenni: rendi la politica di rappresentanza letteralmente inavvicinabile per chiunque non sia sporco in ogni senso.
Distruggi lo stato sociale con la solita prassi: sottrai fondi, assicurati che nulla funzioni più, fai arrabbiare la gente e poi privatizza.
Coprili di leggi minuziose: metti i bastoni tra le ruote agli scolari che portano cibo da casa e intasa i tribunali con la tua intraprendenza, tutto in nome del bene pubblico e dell'interesse generale.
Impesta città intere di telecamere che sovrintendono benevole ad ogni minuzia.

Hai campo libero.

Ma non azzardarti a toccargli il decoro sotto la casetta in Canadà.
Qualcuno si metterà immediatamente al computer e produrrà un'invettiva lunga una pagina.
Abbonderà con gli esclamativi.
E con epiteti che mai ti rivolgerà di persona: è una questione di principio, la viltà è un valore che si tramanda di generazione in generazione.
Solo quando parlano di rifiuti, di spazzatura, di rumenta, rusco e monnezza i sudditi dello stato che occupa la penisola italiana osano alzare la voce.
Un contesto appropriato.

Adesso puoi tranquillamente lordare internet con la campagna denigratoria che più ti piace, diretta contro un gruppo sociale scelto anche a caso. In pochi mesi potrai organizzarne lo smaltimento: intruppati sul marciapiede della stazione in attesa del treno per Pitchipoi -e dopo aver pagato il biglietto: nessuno regala niente- i deportandi avranno solo due preoccupazioni: denunciare chi è sfuggito alla retata, e farsi una foto con le SchutzStaffeln di servizio.

martedì 10 dicembre 2019

L'intervista di Monica Maggioni al Presidente della Repubblica Araba di Siria Bashar al Assad



Bashar al Assad è stato al centro, a partire dal 2011, di una incessante e articolata campagna denigratoria che ha toccato fin dall'inizio punte di rimarchevole bassezza e di ancor più rimarchevole cialtroneria.
Il fatto che nello stato che occupa la penisola italiana si sia ampiamente tergiversato sul concedere parola a un leader politico colpevole di non essersi fatto da parte quando altrove la sua sorte era data per segnata (per non dire che doveva accondiscendere a farsi ammazzare come un cane) la dice ancora più lunga, caso mai ce ne fosse bisogno, sul democratismo del mainstream occidentale.
Ed è motivo ampiamente sufficiente a diffondere il filmato e ad invitare le persone serie a fare altrettanto, a prescindere da qualsiasi considerazione sul suo contenuto.

domenica 8 dicembre 2019

Firenze. La Lega, Federico Bussolin e il Centro Popolare Autogestito Firenze Sud


Firenze.
Federico Bussolin e la Lega frignano contro il Centro Popolare Autogestito Firenze Sud e le sue attività, come la marmaglia "occidentalista" è tenuta a fare ad ogni incipit di legislatura.
Giovanni Donzelli, almeno, lo accusava di voler avvelenare l'acquedotto.
Questi sono ridotti a lamentare la "somministrazione di vivande".
La cucina popolare del #CPAFiSud funziona dal 1989 praticamente senza soste.
E dal 1989 il CPAFiSud fa parte delle soluzioni ai problemi cittadini e non solo.
Il signor Bussolin, all'epoca, doveva ancora acquisire la materialità necessaria a cercare di diventare parte dei problemi.
In compenso il segretario del suo "partito" spendeva molte parole contro l'unità "nazionale" dello stato che occupa la penisola italiana, la stessa cui quel "partito" dice oggi di tenere tanto.
Centinaia di migliaia di persone serie dovrebbero farsi insegnare cosa è "legale" e cosa no da un "partito" che non è riuscito a specializzarsi in attentati all'unità "nazionale", ma in compenso si è specializzato in condoni fiscali e colpi di spugna.

Nella foto, la reiterazione di reato n. 11016 del novembre 2019.