Sei secondi di fama per Michele Fiore, una del Nevada che ricopre -sicuramente nel più rappresentativo dei modi- una carica elettiva nel suo paese, che fa parte della più grande idiocrazia del mondo.
La foto ritrae un certo numero di sovrappeso, malformati, interdetti e minorenni che questa donna -la quinta da sinistra- asserisce essere "la sua famiglia".
Davvero una brutta cosa gli incroci tra consanguinei.
Davvero una brutta cosa gli incroci tra consanguinei.
La didascalia indica personaggi e interpreti: gli acronimi indicano vari tipi di munizione, cameratura e caratteristiche varie. "Da sinistra a destra, arma da fuoco: David, Beretta 92S. Sheena: Glock 30 4SACP. Michele: Serbu Super Shorty 12GA. Lill: Extar EXP556. Jake: Walther P22 (22LR). Savanah: Glock 19 9mm. Kyle: Glock 30 45ASP. Grazie a Vernon Brooks".
Cercando informazioni su internet (sulle armi, non certo sulle persone) è venuto fuori che l'ordine di presentazione è sbagliato in almeno un caso e ha confuso un Lill con un Jake.
Cercando informazioni su internet (sulle armi, non certo sulle persone) è venuto fuori che l'ordine di presentazione è sbagliato in almeno un caso e ha confuso un Lill con un Jake.
Speriamo almeno che non si sparino sui piedi.
Perché vi odiano?
Beh, ecco...
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RispondiEliminaMa io credevo che fosse una trovata ironica. Non lo è???
RispondiEliminaSembrerebbe di no: d'altronde la forma mentis (beh, menticulae suonerebbe meglio...) è quella, i tipi fisici sono quelli e il corpo elettorale è quello.
EliminaOvvero lo stesso che avrebbe tranquillamente affidato responsabilità nucleari ad una che si presentava come "pitbull con il rossetto" e che ottenne serissima e costante visibilità anche sul mainstream del "paese" dove mangiano maccheroni.
Non so più cosa pensare. La stupidità non è una colpa, ma lasciarle campo libero si.
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