sabato 8 febbraio 2025

Firenze. Il Giorno del Piagnisteo dei consiglieri comunali Gandolfo, Sirello, Draghi e Chelli



"Al CPA Firenze Sud va in scena il solito triste teatrino negazionista", comunicatostampano dal consiglio comunale di Firenze Giovanni Gandolfo, Angela Sirello, Alessandro Draghi e Matteo Chelli.
Che non amano le bandiere a bande orizzontali blu, bianca e rossa di uguali dimensioni con al centro una stella rossa bordata d'oro.
In allegato al comunicato stampa hanno messo una foto scattata a distanza di sicurezza; qui ce n'è una appena un po' meglio.
Dal momento che il triste teatrino negazionista (come lo chiamano loro) è sempre il solito, può essere la solita anche la considerazione di chi scrive.
Che condivide, partecipa e contribuisce in modo fattivo all'esposizione di quella bandiera, in questo 2025 preparata anche con lodevole anticipo.
Esporre la bandiera della Repubblica Socialista Federale di Jugoslavia in occasione del Giorno del Piagnisteo ha almeno quattro significati, ordinati dal più contingente al più generale.
1. Evidenziare la propria contrarietà alla propaganda governativa e all'agenda mediatica conseguente.
2. Sottolineare un completo disaccordo con la politica dell'esecutivo in carica, a prescindere dal suo orientamento, mettendone apertamente in discussione la legittimità.
3. Deridere i sostenitori dello stesso esecutivo, con particolare riferimento a chi occupa posizioni in organi elettivi di qualsiasi livello.
4. Riaffermare una sostanziale estraneità verso lo stato che occupa la penisola italiana e verso i suoi simboli.
Ne zaboravimo dragu Jugoslaviju, ni zalaganje za mir maršala Tita!

Nessun commento:

Posta un commento