mercoledì 19 novembre 2014

Siria: l'eroismo di Jamal Maarouf, comandante dello ELS (Esercito Lagomorfico Siriano)


"L'Esercito libero siriano (Els), i cosiddetti ribelli moderati su cui gli Stati Uniti e la colazione internazionale anti Isis hanno deciso di puntare per stabilizzare la Siria, hanno abbandonato Aleppo, la seconda maggiore città della Siria, ritirando il suo contingente forte di 14 mila uomini dalla città. Lo riferiscono fonti turche, secondo le quali il leader dell'Esercito libero, Jamal Marouf, è fuggito in Turchia. "E' ospitato e protetto dallo Stato turco", affermano le fonti, spiegando che Marouf sarebbe fuggito nelle ultime due settimane. Secondo le stesse fonti, l'Fsa avrebbe perso il controllo sul posto di confine di Bab al Hawa a seguito della fuga di Marouf".

Fonte
: Gazzetta antislàmme specializzata in monsummani cattivi.


Traduzione dal gazzettese: "L'Esercito "Libero" Siriano, i cosiddetti ribelli moderati che per anni gli Stati Uniti e i loro fiancheggiatori hanno armato oltremodo affinché si occupassero delle faccende più sporche nel rovesciamento del governo di Damasco, hanno abbandonato Aleppo, ritirando dalla città un contingente che dicono essere di quattordicimila uomini. A noi gazzettisti lo riferiscono fonti turche che possiamo ritenere degne di fede, visto che la Repubblica di Turchia non soltanto non ha mai nascosto le proprie intenzioni ma si è per anni attivamente adoperata affinché la situazione diventasse quella che è. Uno delle decine di sedicenti leader dell'Esercito "Libero" Siriano a nome Jamal Maarouf ha mollato tutto quanto ed è fuggito ampiamente per tempo in Turchia dove era di casa già da un bel po', con tanti saluti ai quattordicimila uomini di cui era responsabile e che ha lasciato a sbrigarsela da soli, visto che la sua ritirata strategica è stata condotta con tanta discrezione da far collassare tutto il fronte".

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