Ti scrivo qui perché non ho trovato il tuo indirizzo email. Non capisco come faccia gente come te ad avere uno sbocco sulla rete. Quello di cui parli sono le farneticazioni di un pazzo, la follia ideologica di chi vuole distruggere il mondo. Ti vanti di appartenere a quell'Internazionale che non a caso si chiama dell'odio. Ne ho visti di siti di pazzi comunisti, ma mai uno in cui vi fossero anche link al Presidente dell'Iran, il tiranno di un Paese che rappresenta quanto di peggio l'Umanità può offrire. Loro sono assassini, e se li sostieni lo sei anche tu. Ma la vittoria non sarà vostra, il mondo capirà che siete voi il male. Non mi fai paura, solo schifo.
Meno male: da elementi come questo ci offenderebbe assai di più l'essere stimati.
Antares stia comunque tranquillo, che domenica a 'a Làzzio je le sonàmo quattrazzèro!
La screenshot a corredo ritrae il profilo Blogger del commentatore in oggetto. E' interessante soprattutto come testimonianza della varietà e della vastità di interessi tipica dei giovani "occidentalisti".
Gli spunti per infierire senza alcuna pietà sarebbero innumerevoli, a partire dall'aspetto di assoluta pochezza dell'individuo insignificante ritratto nella piccola foto, per finire al posto di primaria importanza che il pallone, il pallonaio e le pallonate rivestono tra gli interessi di ogni sedicente "cattolico conservatore" degno di questo nome, insieme a qualche romanzetto, a qualche filmetto e a due o tre cantanti più famose per i pochi vestiti indossati nel corso delle loro esibizioni che non per la loro approfondita conoscenza della Summa Theologica.
Non è il caso di farne una questione: adesso sappiamo che cosa intendono per "cattolicesimo conservatore" certi mangiaspaghetti della bassa modenese.
Post scriptum. Tornato sui suoi passi per vedere quale accoglienza avessero ricevuto in questa sede le sue considerazioni da casatiellificio di provincia, Antares non ha trovato di meglio da fare che profondersi in indignazione, cosa che ci ha indotto a dare un'altra occhiata al suo blog.
Ne abbiamo tratto altre informazioni utilissime: tra l'altro pare che i "cattolici conservatori" della penisola italiana non trovino alcunché di stridente con le proprie convinzioni più profonde nell'apprezzare individui dalla condotta palesemente scandalosa, oppure -si noti- una scrittrice appartenente ad una formazione politica "che coniuga una visione conservatrice su economia, politica estera, criminalità ed immigrazione a posizioni libertarie su droga, aborto ed omosessualità".
Antares deve essere uno di quelli che non si fanno mancare niente, come si è soliti dire in questi casi.
Restituiamolo dunque ai suoi spaghetti e alle sue canzonettiste poco vestite: con difensori come questo, l'"Occidente" può fare a meno dei nemici.
Antares deve essere uno di quelli che non si fanno mancare niente, come si è soliti dire in questi casi.
Restituiamolo dunque ai suoi spaghetti e alle sue canzonettiste poco vestite: con difensori come questo, l'"Occidente" può fare a meno dei nemici.
Ossignùr...mi sa che il suo povero concittadino Giovanni Pico si rivolterà nella tomba...
RispondiEliminaTra gli "interessi" di Antares c'è anche una cosa il cui acronimo è ACR.
RispondiEliminaDovrebbe stare per "Azione Cattolica Ragazzi". Questo getta una luce ancora più interessante sui "valori" di certo cattolicesimo, ma anche e soprattutto sulle competenze e sulla erudizione cui pervengono i frequentatori di organizzazioni del genere.
Mi chiedevo perché non avessi risposto, e ho visto che mi hai onorato addirittura con un post! Mi stupisce che consideri il giallo per antonomasia di Agatha Christie un romanzetto e il gruppo di Freddie Mercury alla stregua di piccola cantanti. Non capisco perché questa fissazione del pallone, che è solo uno dei miei interessi. Al contrario, capisco che una persona come te ritenga l'ACR una cosa stupida, a dimostrazione di come tu non abbia la minima idea di cosa sia. Quanto all'erudizione e alle competenze, credo che se ci misurassimo ne usciresti con la coda tra le gambe. La gente come me può essere al massimo criticata, mentre quella come te dovrebbe essere arrestata. Parlare a favore di Ahmadinejad e di un Paese come l'Iran che lapida le donne e mette a morte gay e dissidenti politici e religiosi dovrebbe essere equiparato ad apologia del nazismo. Sei una persona malata, così come quella che ti segue. Ora dimmi: dove è stato costruito il computer dal quale scrivi? Qual è il tuo sistema operativo? Lo sai che Internet è stato inventato in occidente? Se non fosse per gli occidentalisti i tuoi selvaggi islamici sarebbero ancora alle tavolette d'argilla.
RispondiElimina@Antares: "Se non fosse per gli occidentalisti i tuoi selvaggi islamici sarebbero ancora alle tavolette d'argilla."
RispondiEliminaEddai, fai il serio 'rcoddio. Ti hanno insegnato a contare.
Questi soggetti, con le loro profonde conoscenze culturali in genere, e di storia delle religioni e delle civiltà in particolare (acquisite non si sa se su feisbuKKe o sui programmi della De Filippi) sono la regola nella faulende Bananenrepublik
RispondiElimina@sassicaia (che nome è?): quello che ho detto è vero. La società civile in cui voi immeritatamente vivete è nata dalla civiltà greco-romana, non certo persiana. Ricordati che se fossimo in Iran le tue idee "contro" non le potresti esprimere, ammesso che non ti piaccia essere giustiziato. Comunque noto che l'autore non ha ancora risposto. Il tuo computer di che marca è? E il sistema operativo? Esistono per caso cellulari proletari? O sistemi operativi approvati da Allah?
RispondiEliminaDelirio puro davvero, questo Antares. Fa le garette di "erudizione" dichiarando che il suo avversario "ne uscirebbe con la coda tra le gambe"; sembra di stare a un quizzino televisivo, e forse quella è la sua vera dimensione. Poi propone addirittura l'arresto di un blogger: Antaressuccio, ma ti rendi conto minimamente di quel che stai dicendo, invece di ripetere a pappagallo una pletora di luoghi comuni ripresi dal "Giornale"? Oppure magari ti si potrebbe rispondere che è da gente della tua risma che sono usciti fuori i Breivik. Oppure ancora calcoliamo, visto che ti definisci un "cattolico conservatore", quanti sono stati gli omosessuali messi a morte grazie alla chiesa cattolica, nonché le sue visioni sulla donna e altre cose? Hai il coraggio di dare ad altri di "malati"? Ci sei mai stato, Iran, a vedere di persona quel che succede? Beh, ti informo che "Io non sto con Oriana" c'è stato svariate volte: forse faresti meglio ad ascoltare un testimone diretto, invece di farneticare, proporre "arresti" e dare patenti di malattia nel più pure stire trollesco (quel che mi ricordi da molto vicino, sono proprio i vecchi troll dei newsgroups Usenet). E guarda che ti sta parlando, tra le altre cose, uno che non sbava di certo per l'Iran e per la sua teocrazia. E neppure per l'ìdiocrazia di gente come te. Comunque, se accetti un consiglio, datti una calmatina e vacci molto piano con arresti e roba del genere, ragazzetto. Queste non sono materie su cui è lecito scherzare troppo. A proposito: solo per informarti, il Sassicaia è un vino, di quelli seri (non come le ciofeche tipo il lambrusco delle tue parti). Un vino come quello cantato dal sommo poeta persiano Omar Khayyam, che con la tua eccelsa erudizione sicuramente conoscerai. Saluti.
RispondiEliminaRiguardo alle "garette" ho risposto semplicemente a un'implicita affermazione sulla pochezza della mia erudizione. La "garetta" non l'ho cominciata io. Simpatica, la storia che la Chiesa uccideva gli omosessuali, vera, ma ormai è stata detta così tante volte che non fa più notizia. Ricordo inoltre che queste cose accadevano secoli fa, mentre nei Paesi musulmani accade tutt'ora, nel 2011. Non ami la teocrazia iraniana? Basta che guardi a sinistra di questo blog e troverai link a Ahmadinejad e Khamenei, persone che con i gay non hanno molto a che spartire. Grazie per il consiglio, ma credo che non lo seguirò. Non è un reato criticare chi inneggia alla distruzione di un popolo, penso. Associarsi a tiranni sanguinari, invece, dovrebbe esserlo. Prova a esprimere dissenso in Iran.. Secondo me se vuoi poter esprimere dissenso ti conviene restare nei cattivi Paesi occidentali..Credi davvero di poter mettere a confronto quella specie di vino con la cucina emiliano-romagnola, conosciuta nel mondo?? (bella la professione sul tuo profilo. Non hai dormito la notte, per inventare una perla del genere?)
RispondiEliminaFigliuolo carissimo, ti dirò una cosa. Non conosco la tua "erudizione", né la cosa mi interessa granché (anche perché ho generalmente in disistima l' "erudizione" preferendo la conoscenza approfondita delle cose che mi attengono). Stabilire "garette di erudizione", a mio parere, è una cosa abbastanza ridicola da ogni parte; colui che veramente possiede una cultura salda, non fa il Tarzan neanche se provocato. Ad ogni modo, cerca di non svicolare: non puoi, oggettivamente, cavartela con battutine quando qualcuno ti fa presente le numerosissime malefatte della Chiesa Cattolica nei secoli (e anche attuali). Questa non è una storia "simpatica". Quanto ai "paesi musulmani", e lo scrivo proprio su un blog di una persona che conosco bene di persona (i "rapporti virtuali" non mi interessano più da tempo), non ho per essi particolari simpatie come non le ho verso nessuna commistione di religione, politica, guida dello stato e altre cose. E' il motivo per cui aborro ogni chiesa, fatta salva la libertà che chiunque ha, privatamente, di credere in questo o quell'essere "soprannaturale" a cui delegare la propria vita. Ma un conto è questo, ed un altro ripetere la solita solfa di luoghi comuni che nuocciono alla ragione; e il sonno della ragione, come diceva Goya, produce mostri. Se provo ad esprimere dissenso in Iran? Perché, forse tu ci hai provato? Sei tutti i giorni in piazza a Teheran a esprimere dissensi? Io, invece, ho sotto gli occhi chi esprime dissenso qua da noi, e sono sempre persone che ben conosco di persona. Arresti, galere, manganellate, riduzione al silenzio. La presupposta "lapidazione" quando qui, in Italia, centinaia di donne vengono ammazzate ogni anno, e massimamente in uno dei vostri pilastri (la famiglia). Contrariamente all'amico INSCO, a me non garbano affatto "occidenti" e "orienti"; io faccio un discorso molto, ma molto diverso. Magari un giorno te lo spiego. Quanto alla cucina emiliana e romagnola, sfondi una porta aperta: ho una frequentazione assidua della città di Piacenza e dintorni, dove peraltro si producono gli unici vini emiliani veramente degni di nota (gutturnio fermo e frizzante, ortrugo eccetera). Il mio profilo è uno sberleffo a chi vuole etichettare le persone a base di "lavoro"; nient'altro. E' ripreso dal "Vernacoliere", se proprio ti interessa. Saluti.
RispondiEliminaMa è grandioso questo Antares. Lo voglio per la mia collezione!
RispondiEliminaSto ancora ridendo dopo la lettura del post sul suo blog sull'Internazionale dell'Odio.
Miguel Martinez
"Il tuo computer di che marca è? E il sistema operativo? Esistono per caso cellulari proletari? O sistemi operativi approvati da Allah?"
RispondiEliminaGran parte del lavoro di progettazione del microchip lo dobbiamo al contributo del vicentino Federico Faggin, che decise di togliersi dalle palle inaridite di questo Brutto Paese più di 40 anni fa (questo per chi descrive la fuga dei cervelli come un trend negativo dell'ultima decade).
Ma a parte questo, volevi insinuare forse che tutte le componenti tecnologiche utili per sbirciare il pelo pubico della San Fernando Valley sono prodotte in Israele?
E allora, qual è l'unico stato al mondo che ancora innalza muri, invece di abbatterli?
Qual è l'unica democrazia del Medio Oriente che si fonda sull'apartheid?
Sbaglio o neppure un cittadino cristiano, per quanto "occidentalista", può militare nelle schiere di Tsahal? Chi me lo spiega questo paradosso?
Qual è lo stato che detiene 200 testate atomiche (puntate anche su stati amici, per quanto ne sappiamo) al quale tutto viene perdonato in termini di spargimenti di sangue?
Vuoi vedere che abbiamo in mente la stessa "società civile"...
Caro Venturik, se davvero aborri ogni religione, come mai scrivi su un blog la cui foto principale sono moschee e il simbolo dell'autore è un simbolo islamico? E vi sono link che riportano alla TEOcrazia iraniana? Forse non sono l'unico incoerente, cosa dici? Per questo parlo di Iran: è comodo parlare dalle pagine di un blog, un'altra cosa è la vita reale. Il dissenso qui? Hai mai visto un No-Global finire in galera? Io ne ho visti con scudi, caschi, pietre, molotov e ammoniaca. Non tutti i manifestanti sono così, certo. Per questo dovrebbero essere i primi a cacciare gli esaltati. La Polizia fa il suo lavoro,e credo preferirebbe evitare di combattere in questo modo. Se ascolti i telegiornali ti accorgerai che ci sono sempre molti più feriti tra le forze dell'ordine piuttosto che tra i criminali. Sbaglio? Riguardo alla Chiesa, se avessi letto qualche libro di storia sapresti che l'Inquisizione è una cosa vecchia, di un'epoca in cui i diritti umani non esistevano in nessun posto. Adesso la Chiesa è diversa, mentre l'Islam dell'autore del blog è ancora così. Comunque, non voglio certo giudicarti per il tuo lavoro (quale che sia)
RispondiElimina@Viribus: chi mai ha parlato di Israele? Io parlavo dei Paesi occidentali, intendendo Europa, USA e Giappone. Tu magari stai scrivendo con un sistema operativo Microsoft, Apple o Linux, tutti elaborati in occidente. Dall'occidente capitalista al quale tu hai liberamente consegnato i tuoi soldi per comprare il tuo computer e il tuo cellulare. E puoi adesso parlare con me grazie a un'invenzione occidentale, cioè Internet. Quindi non cambiare argomento, non intendevo, parlando di tecnologia, Israele. Esso innalza muri e possiede testate atomiche? Penso che sia un loro diritto, giacché i Paesi confinanti (compreso l'Iran amato dall'autore di questo blog) esprimono ogni giorno la loro volontà di cancellarlo dalle mappe. Apartheid? Credo che anche io lo apprezzerei, sapendo che potrei entrare in un qualsiasi bar e uscirne morto per un attentato. Neanche un cristiano può militare nello Tsahal? Anche le Guardi Svizzere devono essere per forza svizzere, si chiamano così per quello, non è razzismo. Per quanto mi riguarda, Israele è una società civile.
RispondiElimina@La redazione: i tuoi commenti sono davvero tanto simpatici, peccato che non dicano assolutamente niente. Evidentemente "discorso costruttivo" o "argomentazioni" sono espressioni a te completamente sconosciute.
RispondiEliminaAntares, prima che qualcuno decida di farti rimanere male sul serio, è meglio che segui il nostro consiglio: torna ad occuparti di canzonettiste con pochi vestiti, di maccheroni e di videocassette pornografiche.
RispondiEliminaCi siamo alzati di ottimo umore stamani, dopo una dormita davvero ristoratrice, e ti concederemmo anche la canottiera, la frittatona di cipolle e la familiare di Peroni gelata.
Volare è una cosa esaltante, ma a volte gli atterraggi sono un po' problematici.
"Anche le Guardi Svizzere devono essere per forza svizzere, si chiamano così per quello, non è razzismo."
RispondiEliminaCome mettere sullo stesso piano una rastrelliera di alabarde (ma sarebbe più corretto dire riproduzioni storiche) e batterie di vettori, più o meno tattici, più o meno o strategici, per testate nucleari.
Quanto alla difesa della fede, ti ricordo che un vero cattolico getterebbe alle fiamme il Concilio Vaticano II, per cui gli atei devoti spaccamontagne svolgono un'opera assai più costruttiva e meritoria della massa dei fedeli che vive, prega e lavora secondo le virtù precedenti alla spettacolarizzazione della fede con i suoi eventi in mondovisione.
Il CVII ha rifondato la Chiesa sul "beau geste", e i risultati sono oggi più che mai tangibili nel rifiuto della complessità che caratterizza gli epigoni dell'Occidentalismo.
Non capisco cosa tu intenda con "rimanerci male sul serio". Capisco che questo blog possa essere seguito da fondamentalisti di ogni sorta, ma il vostro consiglio mi sembra quasi un'intimidazione. Un'intimidazione comoda, quando ci si cela dietro a un semplice simbolo arabo e si è probabilmente a centinaia di km di distanza. Se adesso sto volando non ti preoccupare dell'atterraggio, la mia meta è assai (purtroppo) lontana.
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaPer Antares
RispondiEliminaPer quanto riguarda le tavolette di argilla, ti assicuro che la carta è arrivata in Occidente per vie arabe, anche se proviene dalla Cina.
Tutti i cellulari che io abbia mai visto sono stati fatti poi da proletari, in genere cinesi o indonesiani. Non per offenderti, ma non mi fiderei di un cellulare fatto da uno studente emiliano.
Miguel Martinez
Precisazione tecnica... per qualche motivo, i commenti che mando con il mio account di Google appaiono con la dicitura "la redazione". Non c'entro niente con la redazione di questo blog, fa fede la firma in fondo.
RispondiEliminaMiguel Martinez
@Miguel, quindi: quella delle tavolette d'argilla era semplicemente una metafora per indicare che solo con i ritrovati della tecnica occidentale i Paesi orientali possono definirsi stati. Stai tranquillo, spero di non ritrovarmi in una fabbrica ad assemblare cellulari. Quello che volevo dire (difficile credere che tu non ci sia arrivato) è che la tecnologia per costruire cellulari è stata elaborata in occidente, così come quella dei computer, dei software e di Internet. Ovviamente sarà il proletariato a fare il lavoro manuale, ma io intendevo ovviamente quello teorico-tecnico-scientifico. Non a caso per programmare un computer bisogna essere laureati in informatica, non basta essere un perito tecnico.
RispondiEliminaAntares dice:
RispondiElimina"@Viribus: chi mai ha parlato di Israele? Io parlavo dei Paesi occidentali, intendendo Europa, USA e Giappone."
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L'affermazione che il Giappone sia occidentale è il capolavoro migliore in assoluto, su questa intera pagina di commenti :)
Lisa
Quanto alla favola secondo cui le teste pensanti della tecnologia sono tutte occidentali, e il resto del mondo produce solo operai generici, ho trovato questo:
RispondiElimina"Al momento, a Bangalore (India) ci sono circa 150.000 ingegneri IT, una quota nettamente superiore a quella della rinomata Silicon Valley (California) con circa 120.000 professionisti ma con una differenza di salario 8 volte superiore a parità di occupazione. Inoltre, oltre 1/3 del lavoro di sviluppo software per conto delle multinazionali USA è svolto in India. Le università indiane sono in grado ogni anno di “sfornare” 3,1 milioni di laureati in ingegneria, una quota che è largamente superiore
a quella cinese, e si prevede che l’apporto del maggiore asset nazionale (per l’appunto, il capitale umano) sia destinato a raddoppiare in termini numerici entro il 2010. I nuovi nomi della tecnologia indiana quali Infosys, Tata, Wipro, Satyam Computer Services sono sempre più conosciuti al di fuori dei confini nazionali "
ed è solo la prima citazione a caso in cui mi sono imbattuta, ce ne sarebbero altre migliaia.
Lisa
@Antares: sassicaia che nome è? sfsfhshsfsfs. Indica una cosa che non hai idea di quale mondo ti aprirebbe. Io un consiglio da darti lo avrei. Fatti una gita (o gitarella) di un paio di settimane a Falluja e fatti degli amici. Poi torna e raccontaci. Che quelli mica hanno espresso "idee contro".
RispondiEliminaLisa... pensavo che tra le vostre schiere ci fosse un po' più di perspicacia. I 'paesi occidentali' sono quelli del mondo anglosassone-europeo e il Giappone, perché per Paesi occidentali si intendono quelli dove vige lo stato di diritto, c'è cooperazione socio-economica e esistono tutte le libertà di cui l'Uomo ha bisogno. La Terra è sferica, quindi teoricamente noi potremmo essere più a est della Cina, che invece consideriamo l'estremo oriente. Il Giappone ha le stesse caratteristiche socio-economiche e di libertà di America ed Europa. Il Marocco è più a ovest dell'Italia, ma tu lo consideri un Paese occidentale? Parli di ingegneri? Hai mai sentito parlare di percentuali? In India ci sono più di 1 miliardo di abitanti, forse è normale che gli ingegneri siano un po' di più di quelli americani, dato che gli USA sono un po' meno popolati. E secondo te i computer indiani da dove vengono? Secondo te sono nati dal nulla? Adesso possono avere le tecnologie, ma le hanno imparate da noi. Qualche anno fa l'elettricità non sapevano neanche cosa fosse. Continua con le citazioni..
RispondiEliminaCaro sassicaia, prova a fare dei tuoi deliri un discorso di senso compiuto, magari così riuscirò anche a risponderti.
RispondiEliminaLa frase rivelatrice della personalità di Antares(?) e' la seguente:
RispondiElimina"Stai tranquillo, spero di non ritrovarmi in una fabbrica ad assemblare cellulari."
Non so cosa tu abbia dedotto da quella frase, ma era la semplice risposta sarcastica alla frase di Miguel: "Non per offenderti, ma non mi fiderei di un cellulare fatto da uno studente emiliano". Ho solo rassicurato l'interlocutore sul fatto che il suo cellulare non si sarebbe mai rotto perché io l'avevo costruito male.
RispondiEliminaAntares è una stella, il punto interrogativo non ha molto senso.
Monitori costantemente questo blog?commenti inclusi? Non hai nulla di meglio da fare?
RispondiEliminaSapendo che esiste gente come te penso sia mio dovere, finché il proprietario del blog me lo concederà.
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