Nel maggio 2023 il consiglio comunale di Firenze si è ricordato di dare ascolto a un piagnisteo "occidentalista" di due anni prima e di prendere le distanze da quanto detto in una videochiamata tra quattro persone (qui su Archive).
Ne abbiamo già trattato nel dettaglio.
Come sempre se qualche ben vestito "occidentalista" o meno prende le distanze, in questa sede le stesse distanze vengono immediatamente accorciate nella stessa misura. Alla videochiamata partecipavano Maurizio Acerbo, Dimitrj Palagi ed Eric Gobetti, di cui abbiamo letto e recensito Alleati del nemico e L'occupazione allegra sulla partecipazione delle forze armate dello stato che occupa la penisola italiana all'aggressione e allo smembramento dello allora Regno di Jugoslavia, oltre a quello "E allora le foibe?" che ha infastidito in una certa misura gli "occidentalisti" confutandone la propaganda.
Restava Alessandra Kersevan, il cui volume sui lager giaceva da anni nella nostra libreria in un colpevolissimo ozio da cui lo abbiamo sottratto sottoponendolo a una lettura accurata al consueto scopo di urtare per quanto ci è possibile la sensibilità dei ben vestiti di cui sopra.
venerdì 12 maggio 2023
Firenze. L'amministrazione prende le distanze da Alessandra Kersevan? Noi, ovviamente, no.
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