sabato 18 giugno 2011

"...Bis zum letzten Mann und bis zur letzten Patrone kämpfen..."


"...C'è un mondo di arroganza che ruba il futuro e la speranza ai giovani, un mondo di privilegi e impunità, un mondo in cui ogni cosa è trasformata in merce, in cui l'amore è mercenario e interessato, un mondo in cui apparenza e falsità sono norma e regola. Un mondo che è morto dentro e che alimenta il suo potere con la morte spirituale e sociale altrui. Un mondo che ha fatto dell'insicurezza esistenziale altrui la base delle sue certezze".

"E c'è un mondo che combatte e ama, che è giovane e ha il futuro davanti, che lotta e respira, un mondo fatto di esseri umani veri, un mondo di individui e persone, non di ruoli, un mondo che vive di emozioni reciproche. Un mondo che è l'avvenire che vorremmo, non il presente che ci strozza. Un mondo in cui la vita si manifesta nella sua pienezza, un mondo che non vive a spese della disperazione altrui".

O Αλέξης ακόμα ζει, εσείς είσαστε οι νεκροί.


Chapeau per Faustpatrone.

Nessun commento:

Posta un commento