sabato 14 gennaio 2012

La Repubblica Islamica dell'Iran: un "isolamento diplomatico" che esiste solo sui mass media "occidentali"


L'arrivo della delegazione iraniana in Venezuela.

Il presidente della Repubblica Islamica dell'Iran Mahmoud Ahmadinejad si è recato nel gennaio 2012 in visita ufficiale in vari paesi dell'America del Sud, visitando il Venezuela, Cuba, l'Ecuador ed il Nicaragua ricevuto da compagini governative e da leader mondiali della lotta all'imperialismo. Nel corso delle visite ufficiali sono stati stretti o rinnovato accordi economici e politici: "i vostri paesi non saranno più il cortile di casa dell'imperialismo nordamericano", ha detto Ahmadinejad a Quito pochi giorni dopo aver trattato con un pizzico di scherno i mass media "occidentali".
Come tutte le attività presidenziali, anche questa serie di visite diplomatiche ai massimi livelli è rendicontata sul sito della Presidenza della Repubblica, dal quale abbiamo tratto tutte le immagini.
Le immagini sono poco appetibili per le gazzette "occidentali" per due motivi, il più importante dei quali è che tutte le donne ritratte vi compaiono compostamente vestite.
L'altro motivo è che le stesse gazzette sono in blocco occupate a statuire che la Repubblica Islamica dell'Iran, un paese che esporta tecnologie e know how in mezzo mondo, si trova in condizioni di assoluto isolamento diplomatico.
E' essenzialmente il loro servire da confutazione alla mendacia cialtrona ed abituale delle gazzette a rendere interessanti le attività della Presidenza della Repubblica Islamica dell'Iran, che non si discosterebbero altrimenti in nessun particolare dagli usi e dalla routine della diplomazia.
Resta ancora una volta da chiedersi fino a quando sarà concesso ai mass media "occidentali" di autodefinirsi liberi ed imparziali (e magari anche obiettivi, documentati e professionali) senza che la pubblica attestazione di questa pretesa inizi ad essere accolta con un disprezzo esplicito, gelido e scostante.

Con la comunità iraniana in Venezuela.

Conferenza stampa con Rafael Correa.

Mahmoud Ahmadinejad con Daniel Ortega.

L'arrivo a Cuba.

Con Fidel Castro.

1 commento:

  1. Nel recente discordo dell'Arbaeen di Sayyed Hassan Nasrallah é stato detto:

    Nasrallah infine ha assicurato che gli attacchi terroristi contro gli scienziati nucleari iraniani e i responsabili del programma atomico di Teheran non fermeranno il progresso scientifico e tecnologico della Repubblica Islamica. "Gli agenti dell'imperialismo arrogante uccidono gli scienziati perché vogliono che diventiamo tutti cantanti, tutti ballerini, tutti individui persi nella ricerca di piaceri superficiali e vani, che perdono tempo, che sprecano notti e giorni senza alcun costrutto; ma se invece scegliamo la via dello studio e del lavoro e diventiamo scienziati e tecnici ed esperti in chimica, in fisica, in medicina o altro, se diventiamo una nazione che produce conoscenza, che é il massimo e più forte potere, allora essi non possono accettarlo!".

    Poteva anche aggiungere (oltre cantanti e ballerini) anche 'appassionati di palloni e pallonai'.

    Mi piacerebbe sentire un tuo commento in merito.

    RispondiElimina